CENNI BIOGRAFICI
Mario Magnanelli ha maturato la propria visione artistica vivendo appartato nella terra d’origine. Una scelta, la sua, che gli è valsa a raggiungere uno stile inconfondibile, in cui prevalgono paesaggi bianchi di candide nevicate.
Pittore di spiccata personalità, ha affidato le proprie sensazioni alle campagne e ai casolari ricoperti di neve, paesaggi sfumati nel biancore di inverni che ci riportano all’infanzia, alle tradizioni, ai ricordi di un mondo che ci ostiniamo a rammentare candido e pulito.
Paesaggi sepolti sotto una coltre spessa di neve, dove i comignoli delle case s’intravvedono lanciando esili tracce di fumo, una natura che vive in un leggiadro letargo tra un bianco che sa di eterno: tutto questo si può ammirare nelle tele di Mario Magnanelli, artista solitario che la vita ha necessitato ad esprimersi nella levità del colore.
Il suo è un linguaggio essenziale quanto ricco d’intimità e d’immensa commozione: un linguaggio libero da ogni forma di maniera, che conversa inalterata nel tempo la sua altissima, intensa espressività.